CONVERTITO IL DECRETO "MILLEPROROGHE"

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge di conversione del decreto legge 25 luglio 2018, n. 91, con il quale si prorogano alcuni termini previsti da disposizioni legislative. Ecco le principali novità di interesse per gli enti locali quali risultanti dalla versione finale del decreto convertito (in grassetto le modifiche apportate in sede di conversione):

enti territoriali (articolo 1, commi 1 e 2): confermate anche per il 2018 le modalità di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio provinciale. E’ inoltre prorogato al 31 ottobre 2018 il mandato dei presidenti di provincia e dei consigli provinciali in scadenza tra la data di entrata in vigore del presente decreto-legge e il 31 ottobre 2018;

esercizio delle funzioni fondamentali dei Comuni (articolo 1, comma 2-bis): differito al 30 giugno 2019 il termine entro il quale scatta l’obbligo della gestione in forma associata delle funzioni fondamentali dei piccoli Comuni prevista dal D.L. n. 78/2010;

procedura di riequilibrio finanziario pluriennale (articolo 1, comma 2-quater): nel caso in cui sia stato presentato o approvato, alla data del 30 novembre 2018, un piano di riequilibrio finanziario pluriennale ex articolo 243-bis Tuel, rimodulato o riformulato ai sensi dei commi 5 e 5-bis del medesimo articolo 243-bis e dell'articolo 1, comma 714, Legge n. 208/2015, la verifica sul raggiungimento degli obiettivi intermedi è effettuata all'esito dell'approvazione del rendiconto dell'esercizio 2018 e comunque non oltre il 30 aprile 2019. Rimane fermo l'obbligo dell'organo di revisione di provvedere alla trasmissione della relazione sullo stato di attuazione del piano e sul raggiungimento degli obiettivi intermedi fissati dal piano stesso entro quindici giorni successivi alla scadenza di ciascun semestre ed entro il 31 gennaio dell'anno successivo all'ultimo di durata del piano;

sanzioni pareggio di bilancio 2017 (articolo 1, comma 2-sexies): le sanzioni relative al mancato rispetto del “pareggio di bilancio” per l’anno 2017 non trovano applicazione nei confronti delle province e delle città metropolitane delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della Sardegna;

spazi finanziari per gli enti locali (articolo 1-bis): nell'anno 2018, le regioni e le pro-vince autonome di Trento e di Bolzano possono rendere disponibili ulteriori spazi finanziari per gli enti locali del proprio territorio. Entro il 30 settembre sono comunicati i saldi obiettivo rideterminati agli enti locali interessati ed al MEF;

edilizia scolastica (articolo 4): prorogato al 31 dicembre 2019 il termine entro cui il Cipe deve individuare le modalità di impiego delle economie derivanti dai finanziamenti dei programmi di edilizia scolastica;

ISEE precompilato (articolo 5): rinviato al 2019 l’utilizzo del modello ISEE precompilato previsto dall’art. 10 , D.Lgs. n. 147/2017.

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Scarica questo file (2018.09.26_DECRETO-LEGGE 25 luglio 2018, n. 91-Testo coordinato.pdf)2018.09.26_DECRETO-LEGGE 25 luglio 2018, n. 91-Testo coordinato.pdfDecreto Legge 25 luglio 2018, n. 91 coordinato con la Legge 21 settembre 2018, n. 108757 kB

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